La comunicazione assertiva: scopriamo cos’è

Comunicazione assertiva: cos’è? | Rebecca Rossi Psicoterapeuta

La comunicazione assertiva: scopriamo cos’è

Saper comunicare efficacemente ci aiuta in qualsiasi ambito della vita. Dalle relazioni sentimentali a quelle familiari e amicali, fino ad arrivare al lavoro. Ma è una dote innata o qualcosa che si può apprendere? Entrambi, diciamo.
Esistono degli abili oratori fin dalla nascita, ma esiste anche chi, studiando varie tecniche, è riuscito a fare propria una qualità non sua.

Vediamo le tipologie di comportamento e il loro stili comunicativi.

Esistono diversi stili di comportamento, che predispongono a diversi stili comunicativi. Andiamo a vederli assieme.

 Stile di comportamento passivo: è proprio di chi non riesce ad esprimersi, sottomettendosi agli altri. Questo permette di evitare di entrare in conflitto nel breve periodo, portando però a problematiche maggiori come scarsa autostima, svogliatezza, rabbia, incapacità decisionale. Le persone passive tendono a non comunicare i propri bisogni, ad essere remissive, in disparte, non riescono mai a farsi ascoltare, adeguandosi a ciò che gli altri propongono.

 Stile di comportamento aggressivo: è proprio di chi si esprime anteponendosi agli altri, ottenendo subito ciò che vuole, al prezzo, però, di costruirsi inimicizie, incomprensioni e, a volte, sensi di colpa. Queste persone si esprimono prevaricando, senza ascoltare gli altri, non accettando no, ricorrendo a violenza verbale, mettendo a disagio gli altri se non addirittura offendendoli.

 Stile di comportamento assertivo: è proprio di chi, pur non rinunciando al suo benessere e alle sue esigenze, non cerca di sovrastare gli altri ma, al contrario, li rispetta. Le persone assertive sono in contatto con le proprie emozioni e comprendono quelle degli altri, accettandole. Sanno quindi comunicare e ascoltare efficacemente. Sono quelle persone che hanno uno stile di comunicazione assertivo, per l’appunto.

Come sapere se sono assertiv*?

Come valutare il proprio grado di assertività? Puoi definirti assertiv* se:

  • Non hai problemi ad esprimere il tuo punto di vista,
  • Sai chiaramente quello che vuoi,
  • Vivi le relazioni in modo chiaro e aperto,
  • Hai una buona capacità di ascolto,
  • Sai metterti in gioco,
  • Non hai un atteggiamento giudicante,
  • Non ti lasci facilmente influenzare,
  • Sei flessibile,
  • Preferisci la collaborazione alla prevaricazione,
  • Hai fiducia in te stess*.

Qualora non ti sia ritrovat* in questa descrizione, non preoccuparti! Ci sono tecniche per acquisire il comportamento assertivo così come per comunicare in maniera assertiva.

Esiste una tecnica di comunicazione assertiva?

Prima di vedere le tecniche per avere un comportamento assertivo, definiamo la comunicazione assertiva: è una tipologia di comunicazione che permette la trasmissione di concetti, emozioni e pensieri, in maniera chiara e corretta. Tramite essa si è in grado di essere onesti ed appropriati in ogni contesto, promuovendo relazioni paritarie, rispettose e soddisfacenti.

La comunicazione assertiva è reciproca e libera, perché dà lo stesso diritto di comunicare a tutti i protagonisti dello scambio, senza costrizioni.

Stili di comportamento per una comunicazione assertiva.

Non esiste una vera e propria tecnica di comunicazione assertiva, ma possiamo sicuramente delineare alcuni stratagemmi che risultano efficaci al fine di promuovere questo tipo di comunicazione. Ad esempio:

  • parlare sempre in prima persona singolare in modo chiaro e diretto “vorrei, non mi piace…”;
  • spiegare come ci fa stare il comportamento di chi abbiamo davanti “quando fai così, mi sento…”;
  • mantenere la propria posizione in modo diplomatico, esponendo le proprie idee senza farle pesare sugli altri “anche se a te piacerebbe x, io preferisco y in questo momento, per questo motivo…”;
  • tenere conto delle circostanze;
  • cercare di capire la controparte, senza giudicare;
  • tollerare gli errori (propri e degli altri);
  • sapere quando e come dire no;
  • prestare attenzione al linguaggio non verbale: per poter comunicare efficacemente, non conta solo quello che diciamo, ma come lo diciamo. Gesti, postura, mimica, tono, possono cambiare completamente il senso di un messaggio;
  • tenere sempre monitorate le emozioni: può essere saggio aspettare di sbollire prima di affrontare un discorso/una persona che ci attiva eccessivamente.

Se stai leggendo questo articolo perché pensi di avere problemi di comunicazione, puoi approfondire ulteriormente qui “I problemi di comunicazione nella coppia” o contattarmi per un consulto! Ti lascio qui i miei contatti.